Milano, 8 giugno 2021
Arcus Financial Advisors, in qualità di Financial Advisor, ha assistito Windrose Holding, società facente capo al Gruppo Whysol, specializzato in investimenti in infrastrutture per la transizione energetica e aziende early stage nella digital transformation, in una operazione di finanziamento su base HoldCo Financing per circa Euro 135 milioni con un pool di banche italiane ed internazionali.
Il finanziamento, firmato nei giorni scorsi e qualificato come Green Loan, è destinato (i) al rimborso delle linee di credito esistenti in capo a 4 società operanti nel settore eolico ed una società operante nel settore fotovoltaico e con una capacità installata complessiva di circa 118 MW, indirettamente detenute dal Gruppo Whysol tramite Windrose Holding e (ii) ad ottimizzare la struttura finanziaria del perimetro dell’operazione, favorendo una semplificazione della struttura societaria.
Il pool di banche finanziatrici è composto da Intesa Sanpaolo (nella qualità anche di Banca Agente), Banco BPM, BayernLB, ING Italia e Unicredit S.p.A.. I suddetti istituti, agiranno quali Hedging Counterparts, in relazione ai contratti di interest rate swap da porre in essere da Windrose Holding a parziale copertura del rischio tasso sul contratto di finanziamento.
L’operazione, oltre a beneficiare delle favorevoli condizioni finanziarie attualmente offerte dal mercato finanziario, rappresenta un importante evoluzione in questo settore in quanto incorpora anche una quota di “merchant risk” post scadenza incentivi e è costituita da un mix tecnologico di eolico e fotovoltaico.
Arcus ha operato con un team coordinato dal CEO Stefano Cassella assieme al Senior Partner Federico Mander e alla Director Stefania Gatti e si è occupata di tutto il processo di selezione delle controparti finanziarie e di strutturazione del finanziamento, incluso il modello finanziario, e di assistenza nella negoziazione della documentazione finanziaria.
Lo studio legale internazionale Gianni & Origoni ha assistito Windrose e le altre società del gruppo Whysol in tutti gli aspetti dell’operazione con un team che, sotto la supervisione del partner Ottaviano Sanseverino, è stato coordinato dal counsel Arrigo Arrigoni con il supporto dell’associate Martina Morandi per gli aspetti relativi alla documentazione finanziaria, del counsel Simone D’Avolio per gli aspetti relativi agli accordi di hedging e della managing associate Francesca Staffieri per gli aspetti tax Legance, ha agito in qualità di consulente legale delle banche con il team multidisciplinare di Projects Energy and Infrastructure della Senior Partner Monica Colombera che ha seguito sia la Due Diligence dell’intero progetto con un team guidato dal Partner Cristina Martorana e coordinato dalla Senior Counsel Valeria Viti coadiuvata dal senior associate Alberto Tedeschi e dagli associate Alessia Benedetti, Giacomo Cioccarelli e Federica Ferrua e sia la documentazione finanziaria con un team guidato dalla Senior Counsel Francesca Brilli coaudivata dalla senior associate Stefania Serena Monghini e dagli associate Antonino De Sebastiano e Stefano Tallamona nonché dal senior associate Nicola Napoli per gli aspetti tax.
EOS Consulting ha agito come consulente tecnico delle banche conducendo le attività di Technical Due Diligence attraverso un team multidisciplinare coordinato dal CEO Emanuele Riccobene e dai partner Chiara Ruggiero e Daniele De Sanctis, coadiuvati dall’expert Luca Calvitti per le verifiche relative ai quattro parchi eolici del Portfolio a dal partner Alessandro Chiusolo supportato dal Team Manager Roberto Alessandrini e dagli expert Valerio Cuccini e Alessio Pavani per le verifiche sui tre progetti fotovoltaici del Portfolio